Itinerario verso ovest sul Fiume Lot
Parnac: nel 1800, dal Castello di Saint Didier e dal vitigno che lo circonda venivano esportati in Russia e in Inghilterra i famosi vini locali. Ancora oggi a distanza di 200 anni è possibile degustare questi ottimi vini accompagnati da prelibatezze gastronomiche a base di tartufo nero.
Caillac: ha una chiesa romanica e un castello, Castello di Lagrezette, costruito durante il Rinascimento, situato nel mezzo di una tenuta vinicola dove poter acquistare i vini locali. Dal 2006 è stato costruito un lago artificiale nel centro cittadino per sviluppare l’attività di pesca sportiva.
Douelle: circondato da due colline e dal fiume Lot, un tempo era un importante porto commerciale della valle del Lot e le strade del paese brulicavano di bottai, chiatte e locandieri. Oggi Douelle è chiamata “Porto dei vigneti della Valle del Lot” ed è rinomata per i suoi ottimi ristoranti.
Pradines: pur essendo un piccolo paese adagiato a strapiombo su un ansa del fiume Lot vanta, insieme alle sue vicine frazioni, un patrimonio religioso di ben quattro chiese: Saint Martial, la chiesa di Saint Blaise a Flottes, la chiesa di Saint Sébastien a Flaynac e la chiesa di Sainte Croix a Labéraudie.
Cahors: tappa imperdibile di una vacanza fluviale sul fiume Lot, saprà catturarvi con il suo fascino medievale a cominciare dal passaggio sotto gli archi del famoso Ponte Valentrè, riconosciuto Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO.
Una volta in centro dirigetevi verso l’Ufficio Turistico, ti accoglieranno con degustazioni di vini e ottimi consigli per scoprire un territorio unico, noto per i suoi vini di carattere, la sua gustosa gastronomia, il suo eccezionale patrimonio architettonico e i suoi paesaggi incontaminati.
Laroque des Arcs: due siti meritano una visita in questo piccolo villaggio: la Cappella di Saint Roch che si trova sopra una roccia con uno incantevole panorama della vallata sottostante e la Torre del pedaggio, monumento storico a difesa del paese.
Arcambal: la visita di questo particolare villaggio può iniziare dalla Chiesa di Sant’Antonio del XV secolo che presenta un’architettura caratteristica del Medioevo e proseguire allo Château du Bousquet, che dal 1979 è stato inserito nell’elenco dei monumenti storici. Merita una visita anche il museo personale dell’artista Verdun Christian, un museo-laboratorio con particolare opere in materiale plastico.
Vers: ormeggia la barca al pontile ai piedi di questo grazioso villaggio e incamminati lungo il sentiero che costeggia il fiume Vers, affluente del Lot, molto apprezzato dagli escursionisti e dai pescatori del posto.
Saint Gery: situato ai piedi delle maestose scogliere del Causse e delimitato dalle verdi sponde del Lot, ai confini del Parco Naturale Regionale Causses du Quercy, il paese di Saint Gery è apprezzato fin dal passato, per la sua pace e tranquillità, infatti qui un tempo sostavano i pellegrini diretti a Santiago de Compostela. Le falesie di Saint Gery sono inoltre frequentate dagli atleti di arrampicata che qui si riuniscono da tutto il mondo.
Bouzies: questo affascinante borgo è il punto di inizio della Chemin de Halage, un tratto di alzaia scavata nella roccia, impreziosita da un bassorilievo, che collega Bouzies a Saint Cirq Lapopie. Potrete percorrerla a piedi o seguirne il cammino dal fiume, senza dimenticare di alzare lo sguardo per ammirare l’altro monumento caratteristico di Bouzies, Le defilè des Anglais, o Castello degli Inglesi, una caratteristica roccaforte, abbarbicata in una cava nella roccia, ricordo della Guerra dei Cent’anni.
Grotta del Pech Merl: nel piccolo paesino di Cabrerets, effettua una deviazione di pochi chilometri, per visitare la celebre grotta Pech Merle, che con 1 km di gallerie è considerato un sito di arte rupestre più importante di Francia. Dipinti e incisioni preistoriche risalenti a più di 29.000 milioni di anni sono visitabili dal 1926, un sito mozzafiato con una geologia sorprendente!
Saint Cirq Lapopie: altro momento clou del tuo percorso fluviale nella Valle del Lot, questo borgo medievale arroccato su una scogliera a 80 metri sopra il fiume, è considerato come “il villaggio tra i più belli di Francia”.
Una volta entrati nel borgo, ci si immerge direttamente nel medioevo, percorrendo stradine modellate dalla storia, vedrete case dal XII al XVI secolo, con facciate in pietra o legno, con i caratteristici tetti in tegole a forte pendenza. Artisti e artigiani sono attratti da questo luogo e con le loro boutique e atelier, offrono un altro punto di svago ai numerosi vacanzieri.
Cenevieres: arroccato sopra il fiume, il Castello di Cenevieres è un mastio del XIII secolo, con una galleria in stile italiano, soffitti francesi, grandi cucine ed un elegante cortile. Una residenza in stile rinascimentale che ospita lussuose stanze con un notevole soffitto dipinto adornato con vedute di Costantinopoli e un’insolita sala alchemica. Da aprile a dicembre i proprietari del castello aprono le porte della loro casa e tutti i mercoledì d’estate sono organizzate delle visite notturne in costume…una chicca da provare!
Larnagol: tappa finale del vostro tour lungo il fiume Lot, ospita un Castello del XII secolo, ex roccaforte militare, fu trasformato all’inizio del XVIII secolo in un luogo di villeggiatura. Particolari i giardini italiani intramezzati da vari stagni e laghetti.